Caratteristica di alcuni bivalvi dell'ordine dei Filibranchi è la produzione di un robusto bisso, una serie di tenaci filamenti, usati dall'animale per fissarsi al substrato, a sassi od a altre conchiglie.
Il bisso è una sostanza organica secreta dalla ghiandola bissogena in sottili filamenti che, a contatto dell'acqua induriscono rapidamente permettendo l'adesione alla superficie. Il genere Pinna che adopera il bisso solitamente per fissarsi tra le praterie di posidonie ne produce un tipo tanto morbido e sericeo da essere usato per confezionare borsette.
Questo ancoraggio può comunque essere rimosso dall'animale, come ad esempio nel genere Mytilus, utilizzando il piede per strappare ad uno ad uno i filamenti esistenti e contemporaneamente produrne di nuovi permettendogli così un lento cammino anche su rocce o muri verticali.